6
giugno
2019

La compensazione monetaria è un ristoro forfettario dei disagi/danni patiti dal passeggero aereo in caso di volo cancellato o in ritardo.

Il riconoscimento di tale risarcimento si deve al Regolamento CE 261 del 2004 con il quale l’Unione Europea ha voluto rafforzare la tutela dei consumatori vittime di disservizi aerei.

La compensazione è dovuta in caso di cancellazione del volo, purché non venga comunicata con un anticipo di oltre due settimane prima della data del volo.

E’, inoltre, dovuta in caso di volo in ritardo di 3 o più ore. Tale riconoscimento non è espressamente previsto dal predetto Regolamento: infatti, si è avuto soltanto con la sentenza Sturgeon del 2009 emanata dalla Corte di Giustizia Ue.

A quanto ammonta la compensazione?

Il valore del rimborso varia a seconda della lunghezza della tratta del volo:

-250 € per tratte inferiori ai 1500 Km (es. Catania – Milano);

-400 € per tratte comprese tra 1500 e 3500 Km (es. Roma-Siviglia);

-600 € per tratte superiori ai 3500 Km (es. Napoli – New York).

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*Foto di Joachim Laatz da Pixabay